Bestia Ex Machina presenta speculazioni di ricerca progettuale sulle mutevoli relazioni tra architettura, media e agenti non umani come animali, ambienti e software. I progetti esplorano architetture che diventano simultaneamente creature virtuali dei loro media di rappresentazione (glitches, kit-giocattolo, illuminazioni e animazioni) e creature fisiche dei loro ambienti (oggetti-paesaggi, flussi, atmosfere e micro-infrastrutture morbide). Le forme diventano fluide, i paesaggi diventa tettonico, gli oggetti diventano serializzati, gli scenari diventano glitch ei confini dell’architettura sono attenuati e condizionati dal passato e dal futuro. Non c’è posto come Venezia per chi ama la coevoluzione dell’architettura, dell’urbanistica e della rappresentazione con la fluidità di ecologie, flora, fauna, culture, logiche materiali e media di progettazione: BESTIA EX MACHINA
La mostra include modelli architettonici, video e esperimenti grafici dell’architetto e designer di Brooklyn (NY) Jason Vigneri-Beane di Split Studio.
@jcvb_split / @dvdgbr_laboratorium / @galleria_itinerarte / @bestia_ex_machina
Si ringrazia per il supporto: Pratt Institute School of Architecture, Brooklyn NY e Art Omi: Architecture Residency Program, Ghent NY